Srittore. Teorico della letteratura. Psicologo. È nato a Palermo nel 1937 ma vive a Bologna dal 1962. Da giovane ha fatto il giornalista.
Ha insegnato Scienza della politica (Università di Bologna) e Psicologia della comunicazione (Accademia di Urbino). Per trent'anni ha insegnato Psicologia generale e dell'infanzia in corsi sperimentali.
Come scrittore d'Avanguardia è teorico della letteratura ha partecipato alla fondazione del "Gruppo 63" di Nuova Avanguardia quale esponente della sperimentale "Scuola di Palermo" (scritti di questa "scuola" - Di Marco, Perriera, Testa - sono stati pubblicati da Feltrinelli nel 1963).
Per la prima volta Di Marco è stato pubblicato da Elio Vittorini e con commento di Francesco Leonetti nel famoso numero 5 del "Menabò" (di Vittorini e Calvino, edito nel 1962 da Einaudi).
Per il suo romanzo "Fughe" (edito nel 1966 da Feltrinelli) Di Marco rinunciò nel '66 alla candidatura al Premio Strega.
Ha curato (nel 1965 e 1972) una ricca edizione dei "Fioretti" di San Francesco. Ha poi curato edizioni di Lautréamont, Pietro Aretino, Batacchi, Masuccio Salernitano e altri).
Tra i suoi libri "Telemachia" (Einaudi 1968), "L'altra logica" (Marsilio 1973), "L'orto di Ulisse" (Manni 1986, con prefazione di Romano Luperini). Nel 1967 con Francesco Leonetti e Gianni Scalia ha fondato la rivista "Che fare" che divenne poi una delle riviste culturali di punta della Nuova Sinistra italiana.
Ha collaborato a varie altre riviste (tra cui "Il contemporaneo", "Alfabeta", "Il ponte", ecc...). Negli anni '90 ha curato (con Filippo Bettini) il volume antologico "Terza Ondata" (Synergon 1993) dedicato alla "Terza" generazione di scrittori-poeti d'Avanguardia italiani.
Ora cura per le edizioni Pendragon, la collana di letteratura (non solo) "Tempi Nuovi", una collana-laboratorio
Suoi scritti teorici - come anche sue poesie - sono sparsi in vari libri e riviste.
Suoi testi letterari sono presenti in varie antologie.
L'ultimo suo libro (coautori: E. Montagna, poeta, e F. Soldani, filosofo) è "Scrivere il domani" (ed. Pendragon, Bologna 2003).
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