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NO ALLA GUERRA - SEMPRE E COMUNQUE

Antonio Tabucchi

È tempo di parlare di pace

il Manifesto 1 novembre 2001


APPELLO

Occorre sconfiggere il terrorismo. Ed è indispensabile individuare, catturare e punire i responsabili dell'atroce attentato dell'11 settembre, per il quale ribadiamo con la massima convinzione la nostra solidarietà, piena, sincera e fattiva, agli Stati Uniti d'America, tuttora colpiti dal vile ricorso alla guerriglia batteriologica. Ma proprio l'obiettivo prioritario della lotta al terrorismo impone oggi a ciascuno di noi una riflessione pacata e consapevole su quanto è avvenuto in queste ultime settimane e sui rischi gravissimi di allargamento del conflitto in atto, senza limiti temporali e territoriali. E' giusto chiedersi se la guerra sia lo strumento più efficace per debellare il terrorismo. Dopo diverse settimane di bombardamenti in Afghanistan, cresce il numero delle vittime civili, del tutto innocenti, mentre il problema dei profughi è già diventato una vera e propria emergenza umanitaria di enormi proporzioni.
E' tempo di restituire la parola alla politica, alla diplomazia internazionale. Occorrono gesti e atti politici che parlino a tutto il mondo arabo con parole di pace e cooperazione, al fine di svuotare i serbatoi dell'odio, dell'integralismo e del terrore. E' tempo di revocare unilateralmente l'embargo economico all'Iraq. E' tempo di dare uno stato sovrano al popolo palestinese e piena sicurezza a Israele, due fatti che potrebbero cambiare il corso della storia, interrompere un'iniqua carneficina e privare Bin Laden di strumentali argomenti di propaganda. Per ottenere questi risultati è necessario rilanciare il ruolo dell'Ue nell'ambito e in accordo con le istituzioni internazionali, a iniziare dalle Nazioni Unite. Ma occorre ragionare senza il fragore delle armi, senza che scorrano le immagini delle vittime innocenti e dei profughi. E' indispensabile anzitutto far giungere alle popolazioni colpite gli aiuti umanitari. Chiediamo dunque un'immediata sospensione dei bombardamenti.


Antonio Tabucchi, Moni Ovadia, Khaled Fouad Allam, Luciano Canfora, Margherita Hack e Predrag Madveijevic
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ultimo aggiornamento: giovedì 29 novembre 2001 0.43.51
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