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NO ALLA GUERRA - SEMPRE E COMUNQUE

Maria Corti

Sosteniamo l'America dei doveri

Afghanistan 7 ottobre 2001


Gli americani hanno reagito come chi è stato offeso e vuole vendicarsi: il che è sempre una cosa pericolosa nella storia. Dimenticano che sono stati trattati dagli Arabi così in quanto a loro volta hanno commesso molti errori nel passato, "governando" il petrolio nel mondo e "gestendo" molti stati.
A questo punto sarebbe necessario che gli Americani riconoscessero che sono stati loro a subire l'attacco alle due torri piuttosto che un altro Stato, in quanto colpevoli verso gli Arabi.
Naturalmente, quando si verifica un fatto di quella gravità..quando muoiono in tanti, come nel caso delle due torri, la gente non pensa più alle colpe ma solo a ciò che ha subito. Pensa di vendicarsi, facendo guerra. E questo per me è un sistema sbagliatissimo. L'America avrebbe dovuto cercare da subito, già anni fa, di discutere, di mettersi d'accordo. Invece in Iraq bombardano ancora adesso.
Questa idea di voler mettere a posto tutto il mondo porta degli inconvenienti: gli altri non si lasciano mettere a posto.
Certo ora sono stati delle grandi vittime del terrorismo e tutte queste persone morte fanno una gran pena,una pena terribile perché non sono colpebvoli. Colpevoli sono i governanti che non pagano mai direttamente e procurano il male per cui i loro sudditi, sottoposti sono puniti.
Adesso, a parer mio, questo insistere a bombardare l'Afghanistan è altrettanto nocivo, porta nuovi nemici e nuove conseguenze. E' una via sempre sbagliata. Si dovrebbe perseguire l'unica cosa giusta detta da Bush: la creazione dello stato palestinese. Questo dimunuirebbe lo scontro.
Bisogna insomma trattare, discutere, venire a compromessi. Le armi non risolvono mai i problemi della gente. Li peggiorano, ne creano degli altri.
Gli americani hanno dei governanti che non gli hanno mai dato la chiara coscienza delle loro responsabilità. Si sono sempre autoesaltati: l'America...l'America...Questa gente non è nemmeno abituata a pensare che ha delle responsabilità. Susan Sontag ha scritto pagine bellissime su questo tema e c'è gente che le capisce e le condivide, ma è una minoranza.
Sì, ci sono americani che queste cose le capiscono e le scrivono. Stiamo con loro, con quella parte lì dell'America, quella parte che ha la coscienza anche dei doveri, non solo dei diritti.
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ultimo aggiornamento: domenica 4 novembre 2001 21.22.40
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