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versione telematica di ''Bollettario'' quadrimestrale di scrittura e critica. Edoardo Sanguineti - Nadia Cavalera
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ESTRATTO

I suoi partigiani devono

Jérôme Game

Bollettario n°40
traduzione a cura di Christian Delorenzo


i suoi partigiani devono
manifestamente
manifestano
ha convocato una
confessenfiscata
alla stampa mattino
i suoi partigiani devono
entrarci nei paraggi

quanto a lui
schermo gigante
manigicamente un
potenziale è
guadagnabile in una
serie
si dispone
un numero di studi
nel mentre

Questa storia non mi
riconcerne in niente lo
tengo
a precisare. è
una storia d'igiene
di deiezioni & d'

io né non ho al mio
posto né
non ne ho da
lasciarci
io
Quanto a voi ascoltate
fornite qualche indi
plazione quanto a circa lo
svolgimento del buon
del delle operazioni del
funzionamento del di
è la sorpresa vera
mente da vedere con
sono oppresso da
su eventuali
afp commiss'
tribunale vescovile culto-
dichiarante razione
pol ec soc
quoti soc
tutto ciò nella detenzione
di questo cumento.

avrebbe dovuto
stiamo per rimetterti
di spiccioli piombo
sizione

Oppresso in quanto a
sanzioni
dicono
spiezioni in quanto alla
detenzione
Sollecitare una
AFP nizione
e le derive sono
inquadrate
è limisorvegliato
agli intercalati
non c'ha derapato
il rinnovamento
l'ingrandimento del
parco all'ordine del giorno viene
a nghetto forse allora
verremo noi a
decidere di rinnovare un
filmaggio geralizzato al fine di
per sorvegliare mattare
gli utilizzatori sono normati
per inquadrare diciamo
i filtrati noi li mattiamo
formattare elegante i
mattatori non neutri
né enucleati in tanto che
pieno campo d'influenza sui campi normati.

sovrasaturazione del reticolo
bande passanti dai
contenuti illegali
i risultati
sono cattivi

Iok' ho qualche cosa da dire
io
delle spiegazioni
da formulare
io
voglio parlare
. Io
che me lo si lascia
aprire
i'

i risultati sono che
di cui che
ne ho di cui fatto i
quadri della mia
dunque azione

creare un dispositivo d'
illuminazione e d'
appoggio
assistere il gruppo
nella sua penetrazione
che alimenta la
pompa
alimenta la
macchina che mulina
ante techno milito
etichettare per rendere
'ste spese per il processo all'opri
girate intrigo
non profittatore
d'una mozione
incrociata

la terribile realtà
du monde post -del mondo post -
mortem non è
mia colpa il pubblico
non impara che immediata
mente
che

non possiamo
che concatenare tra i
concatenamenti



Tutto ciò che vivo lo rivivrò

Jérôme Game

Bollettario n°40
traduzione a cura di Christian Delorenzo


tutto ciò che vivo lo rivivrò, tutto ciò che faccio lo rifarò, nulla accade veramente, nulla neppure avviene nuovamente, tutto è già là, tutto è sempre ancora là, non faccio mai niente, tutto è sempre nel sempre già fatto, tutto ciò è proprio beninteso è proprio assurdo è proprio metafora del tempo con l'assurdo è

moltiplicare le direzioni e le distanze, i dinamismi e i drammi, i potenziali e le potenzialità per sondare lo spazio dell'uovo, e cioè le sue profondità intensive. Il mondo è un uovo.

abbiamo vissuto e lo vivremo il presente che viviamo & lo viviamo e lo vivremo il passato che abbiamo vissuto e abbiamo vissuto il futuro che vivremo il mio presente è anche il mio passato perché ho vissuto _una_ molte volte questo minuto & il mio avvenire dato che lo rivivrò innumerevoli volte _uno_ il mio passato è anche il mio futuro perché rivivrò tutti i momenti che ho già vissuto il mio futuro è anche il mio passato _due_ dato che tutti i momenti che vivrò nell'avvenire li ho già vissuti

che io forse io non sarò troppo io in questi ultimi recentemente

la figura maledetta del cerchio che ci costringe noi tanto quanto alla genesi simultanea dei spontanei dei campi di risolubilità & allo stesso tempo & che i suoi elementi si incarnano attualmente in alcune formule alcune e alcune forme fortemente variate lui appartiene alla vice - dizione di generare i casi a partire dagli ausiliari e dalle annessioni lui appartiene


ho un enorme coso in me cartesiano voglio essere tutto controllare tutto dominare tutto dal disopra pianificare voglio essere me esteriore a distanza i miei oggetti teleguidati i miei tutto mi è da oggetto il mio pensiero perché non essere cartesiano è se screditato 'sto razionalismo ultima droga alla moda ho bisogno di vedere dal disopra tutto piccolo già disegnavo delle viste - dal - disopra pianificare dominare essere al di fuori del gioco né dentro l'io abitavo all'ultimo piano di un immobile new - yorkese mi mettevo alla finestra e dal disopra fissavo la corrente del corso in schizzo in basso che passava

lui appartiene all'Idea d'interiorizzare la crepa dei suoi abitanti, le formiche, il lungo degli assi e da un polo all'altro di ripartire la sua intensità in un'onda che si propaga attraverso tutto il protoplasma nella profondità dei corpi ribollente di miscele venose elaborandosi d'abominevoli necromanzie, incesti e nutrimenti della Grande Miscela l'unità delle cause tra loro l'avvenimento

lo scheletro della pelle dell'in - progress - il che-si scirve il
narcisismo magniloquente
romano senza parafgrafo e ritorni a capo
l'archeologia del sé gli istanti che circondano il
aggiusto le mie agende
lancinante polifonia barocca del
una parola per Giocasta
un per Rex

oppure ha
e vive di differenze
è lui stesso costruito su una
disuguaglianza l'ha interiorizzato la dissomiglianza delle sue serie la divergenza dei suoi punti di vista tanto bene che mostra più cose racconta più storie alla volta, ma proprio la debolezza degli incatenamenti motori i legami deboli sono atti a liberare grandi forze di disintegrazione grandi forze di decomposizioni

non è un inizio
Come se il prolungamento di una frase un soffio
la soggettività in cono che fu, - l'io
un libro di 25 anni con il periodo: non importa dove cominviare
semplicemente vivere: attraversare il feltro del reale

un uomo s'è appena trasferito a new york
attraversare il feltro del reale



Tutto un lavoro

Jérôme Game

Bollettario n°40
traduzione a cura di Christian Delorenzo


>breve una caduta vertiginosa della solidarietà gli associativi fanno tutto un lavoro sul terreno di associazioni multiple sul terreno fanno tutto un lavoro inseguono in provincia un lavoro discreto ma nondimeno continuano a combattere lontano dal conto il campanello è l'allarme l'allarmante le lacrime con le collettività territoriali si arriva a trovare sempre da chiudere i budget una volta le operazioni l'aumento di terreno esistono delle circolari un tutto un dispositivo un tutto un lavoro una volta che il terreno lavorato non c'ha più che a tutta un un un reale lavoro di fondo sul terreno lavorato i permanenti sono già presentiti il mio statuto la mia tutela il mio tutore è lo stato che circola nel circuito gli studi convalidati hanno come fine tutto un lavoro di constatazioni convalidazioni constata si ha sul ha sul terreno si constata che infine lone c'è un certo numero di slittamenti di problemi di soluzioni nei caso con i casi sui quali c'è un né un si è d'accordo ci si ritorna un certo numero di formazioni né hanno né intervengono attorcono incrociata sul terreno d'adattare le strutture i muovi mezzi in numero e nei reali i bisogni ha bisogno d'una certa serenità a partire da per svilupparsi e da liberare dei progetti da cui il sistema di presa in carica che di queste in grande difficoltà per il caso in cui nelle maglie della rete che non è adattata

> al momento d'aazioni di prevenzione lo stato tata mette in piazza delle cellule di presa in carica di dei al livello minore le cellule ci sono & andate finiremo andando verso la piena occupazione un giorno accadrà e la vita sarà migliore il lirismo alla mi rizzo quando sento o nel o al momento di ciò che si sta per estrarre d'1 luogo naturale un vero lavoro di reinserimento attraverso tutto un lavoro di presa in carica dei sono pazienti aprendo la strada presa in carico di tutto un lavoro su di loro nel campo terapeutico di le aggressioni che commettono condannano a una pena di segui obbligazioni di difficoltà d'applicare certe le difficoltà le difficoltà ma con savoir faire essere certi in difficoltà ma quando sono quando hanno un passato + non dimentichiamo un'esperienza un potenziale su si fa come se si stesse per li si fanno ricostituire a partire da sulla moda di nulla la moda di che in me in tanto che me l'ingegneria sociale che pensiamo abusivo è in me è nello smarrito avuto riguardo alle stimmatizzazioni definizioni di persona in caratterizzazioni sociali dottore di specialisti di psicologie di turbamenti di giovani educatori amano i giovani animano in squadra i giovani in atelier Tutto un lavoro un vero lavoro di squadra i giovani s'amano i giovani urlano senza lacrime come un giorno senza pane risultato sul terreno c'ha slittamenti c'ha io prendo il relais si prende il relais ti sto per deviare prendo sempre tutto prendo tutto accatto inserisco______ sono tutto e ah nun' m'emporre 'ste domande troppo precise quando bé ______________________ prendo il relais ce prendo c'ha ce è slittamento nel relais che prendi ce vorrebbe che i mezzi che ch'essi ci sono li donati per la repressione siano superiori che se ne abbia il maggior numero possibile più meglio reprimere reimprimere bisognerebbe che i mezzi che ci sono dati nella depressione si fermino

>da dove delle in formazioni diplomanti formanti un maldestro relazionale una forza di lavoro tanto per articoli scientifici libri corpus legittimato sbarramento proiettili fianchi di maglie stima stimare farsi stimare le collettività personale individuale la stima che si non mi mio mi protegge dai turbamenti e condotte associate a rischi il mio statuto la mia tutela il mio tutore gli anti programmano l'operazione seguente attacchi in regole alle quali sono consegnati entrata sconquassante accros dell'info actu assumere un ruolo di regolatore applicazione stretta dei testi e principi di repressione attraverso tutto un lavoro di normazione


<noi ci rivolgiamo a chi protesta, noi cerchiamo alleati, noi abbiamo bisogno di alleati, questi alleati ci sono già<


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ultimo aggiornamento: giovedì 22 maggio 2003 12.04.13
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