Bollettario Bollettario Network 
Bollettario.it - versione telematica del quadrimestrale di scrittura e critica diretto da Edoardo Sanguineti e Nadia Cavalera
  Ricerca Avanzata
  Aggiornamenti
  Primo piano
home / estratti / fo j. 41

ESTRATTO


Tutti a scuola di Programmazione Neuro-Linguistica

Jacopo Fo

Bollettario n°41


Quali responsabilità ha l'artista verso la società ?

Parlerei di responsabilità verso la vita, l'amore . Siamo al mondo per celebrare la vita. Vivere senza farlo sarebbe uno spreco. Abbiamo un'occasione unica.
L'arte che non prende posizione, che non partecipa al lento miglioramento del mondo, alla difesa dei deboli, non onora la sacralità della vita e non la protegge, non ha senso.

Concorda con chi sostiene che l'artista dovrebbe avere la coscienza di essere ancora portatore e messaggero di ideologie (ognuno la propria) ?

Certo, anche se la parola "ideologia" è utilizzata ormai solo nell'accezione negativa e va quindi riposizionata nel suo senso originale.
Non credo che sia possibile comunicare e fare arte senza dare un senso, una direzione, un contenuto a quel che si dice. Si è comunque portatori di un'idea, anche se si sta zitti.

Cosa pensa degli intellettuali, oggi troppo restii ad uscire allo scoperto e prendere posizioni scomode contro il potere ? .

Gli intellettuali sono in gran parte persone che fanno una scelta di comodo e che non sono assolutamente "inspirate" da una tensione artistica, amorosa, spirituale o umanitaria. Sono taxi della comunicazione pronti ad andare dove il cliente desidera.

Come vede il potere (o regime ?) mediatico della television nei prossimi anni ?

La televisione e i media domineranno sempre di più la vita umana. E questo è in gran parte positivo. Il rapporto con l'esattezza del computer ci sta insegnando che il nostro cervello sbaglia. Si tratta di una rivoluzione dell'idea della mente. Ingigantita dalla quantità di conoscenze e esperienze che l'umano moderno sperimenta grazie all'esplosione della quantità di informazioni ricevute.
L'informazione è l'essenza del sistema biologico del nostro universo. L'aumento delle informazioni è un obiettivo evolutivo e la chiave per uscire da questo periodo di distruttività umana. Smetteremo di uccidere e demolire l'equilibrio naturale quando passeremo dallo stato infantile ad uno stato maturo. Questo processo avverrà sviluppando la coscienza del nostro pensiero e della stupidità della nostra mente. Questo processo si nutre della velocità delle informazioni e della circolazione delle esperienze positive.

Esiste la possibilità di un’alternativa allo strapotere del duopolio Rai-Mediaset, ormai figli dello stesso padrone ?

Esiste la possibilità teorica. Se i consumatori si consociassero potrebbero risparmiare denaro, avere prodotti migliori e televisioni e radio di loro gradimento. Basterebbe che 500 mila persone consociassero il loro contratto telefonico per ottenere risparmi del 30% sulla bolletta e in regalo una tv indipendente.
È teoricamente possibile ma la cultura della sinistra non vede questa possibilità, siamo ancora fermi alla logica dei cortei. L'unica leva possibile è invece quella di boicottare gli acquisti delle merci delle multinazionali del dolore e costruire consociazioni per ottenere prodotti migliori, etici e a prezzi calmierati.

La Costituzione è realmente in pericolo con questa Destra ? .

La Costituzione è in pericolo. Ma lo è sempre stata. L'Italia è il paese dell'inciucio istituzionale tra criminalità mafiosa, corruzione politica e illegalità finanziaria.

Che grado di libertà c'è in Italia per esprimere democraticamente il proprio dissenso ? .

Oggi nessuno ci impedisce di comunicare. Non siamo capaci di farlo abbastanza bene. Gli attori censurati sono ormai talmente tanti che potrebbero fare una tv e avrebbero ascolti enormi. Chi non vorrebbe vedere Dario Fo, Franca Rame, Beppe Grillo, Daniele Luttazzi, Paolo Rossi e Sabina Guzzanti?. Ma loro (per ora) si mettono assieme solo raramente e non ci sono imprenditori che li incoraggino a farlo, ne ai partiti interessa che esista una tv indipendente in mano ai comici perchè la temono. Quasi tutti i politici di sinistra odiano la satira quanto Berlusconi, solo che sanno che è cattiva educazione odiarla ad alta voce.

Che pensa delle corna di Berlusconi in una fotografia ufficiale di rappresentanza con altri primi Ministri ?

Berlusconi è un genio, fa parlare di corna per distrarre l’attenzione da fatti più scottanti (per es., in quei giorni, il processo a Previti). Berlusconi sa comunicare.

Quali requisiti ci vogliono per tenergli testa ?

Conoscere a menadito la Programmazione Neuro-Linguistica. Disgraziatamente la maggioranza dei politici progressisti non sa neppure cosa sia. Si tratta, in sintesi, di una disciplina che insegna a valutare i valori che ogni informazione assume nella nostra mente a seconda del contesto nella quale viene recepita. Se, per esempio, il presidente del consiglio dice che sua moglie va a letto con un capo dell'opposizione, si ottiene un tale shock informativo da impedire la memorizzazione di qualsiasi altra informazione per 48 ore. Dopodiché la confessione di Previti, in tribunale, chi se la ricorda più?
Berlusconi già nel 1976 teneva personalmente corsi di PNL ai suoi venditori. Forza Italia è strutturalmente costruita intorno ai cardini comunicativi della PNL. Spesso sospetto che anche certe risse all'interno del Polo siano decise da uno staff di psicologi.

a cura di Ivano Malcotti

20 novembre 2003


:back_  :top_
ultimo aggiornamento: lunedì 1 dicembre 2003 14.49.53
powered by: Web-o-Lab
Bollettario.it