Documento sottoscritto da oltre 60 componenti il Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia di Genova, nella riunione del 15 settembre 2003
Bollettario n°41
Nel corso della cerimonia che gli assegnava un prestigioso premio Campiello, Edoardo Sanguineti, illustre docente di questa Facoltà, ha rivolto un accorato invito alle massime Autorità dello Stato perché vigilino sul rispetto della Costituzione e dei valori antifascisti e resistenziali sui quali essa è fondata. L'appello di Sanguineti, occasionato dalle ultime, sconcertanti dichiarazioni del Presidente del Consiglio, non è però rivolto solo a chi ha il dovere istituzionale della vigilanza sui principi che sono alla base della nostra comunità nazionale, ma anche a chi ha il dovere di promuovere un'onesta conoscenza della nostra storia, e quindi, in primo luogo, agli intellettuali, ai professori, agli studiosi. Una rilettura banalizzante e minimizzante della dittatura fascista e dei suoi strumenti di repressione si traduce infatti in una sostanziale falsificazione, che noi docenti della Facoltà di Lettere e Filosofia non possiamo non respingere. L'analisi storica del fascismo è stata fatta e continua ad essere fatta con metodi di grande rigore e straordinario spiegamento documentale e nessuna interpretazione, neppure quelle che più si sono allontanate dall'originaria vulgata postbellica, ha mai potuto negare l'evidenza di una dittatura feroce nella repressione del dissenso, crudele nel ricorso alla violenza, collusa col nazismo anche nelle aberranti politiche di persecuzione razziale. Nessun revisionismo storico ha mai potuto fare del regime fascista un governo bonario e pacioccone. Solo il progetto politico di una Italia retta da valori antitetici a quelli sinora condivisi può richiedere una interpretazione del fascismo così equivoca. Per questo aderiamo all'appello del professor Sanguineti, lo ringraziamo per il suo intervento, facciamo nostre le sue preoccupazioni e invitiamo gli studenti ad approfondire con spirito critico e onestà intellettuale la storia del nostro recente passato.
